Buongiorno a tutti,
oggi per noi Italiani è una giornata storica. Questo è vero ma sono convinta che dopo tante vite spente a causa della guerra, chi ci governa temo non si stia comportando un granché bene.
I motivi sono tanti, prima di tutto non credo si stiano occupando dei disoccupati (di cui faccio parte anche io. Seppur sia una scrittrice, come tutti, sogno di rientrare nel mondo del lavoro).
Un cambiamento che farei, darei l'occasione a chi come me è diplomato di insegnare almeno alle elementari, cercando di trasmettere passione per le materie primarie che vengono insegnate alla scuola primaria.
Seconda cosa che cambierei è quello di mettere tra le letture, almeno delle scuole medie, dei libri per ragazzi scritti da autrici e autori della provincia. Questo sì che sarebbe bello, come anche portare i ragazzi delle medie alle presentazioni letterarie, per far tornare l'interesse ai giovani alla lettura.
Io, fortunatamente, ho tra i miei lettori anche ragazzi delle medie, ma se questa passione fosse trasmessa a più persone, sarebbe bellissimo.
Io spero che questo sia anche un giorno dove i politici riflettano sugli sbagli e diano più retta a coloro che si occupano della "cultura".
Siamo un paese con una storia, un paese che ha sempre lottato per la patria.
Torniamo a lottare per far emergere la nostra cultura e che anche in questo nuovo millennio ci sono brave scrittrici e bravi scrittori, di qualsiasi genere.
Forza facciamo sentire la nostra voce!
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